Finalità
Lo strumento è finalizzato a sostenere le imprese con sede in Puglia che hanno le potenzialità per emettere obbligazioni, con lo scopo di finanziare le iniziative imprenditoriali attraverso l’emissione di minibond.
Il vantaggio finanziario del contributo pubblico al Fondo viene interamente trasferito ai destinatari finali sotto forma di riduzione del tasso di remunerazione dei minibond.
Inoltre, Puglia Sviluppo eroga sovvenzioni dirette alle PMI emittenti per la copertura parziale del 50%, delle spese relative alla strutturazione e organizzazione dell’emissione dei Minibond.
Le sovvenzioni sono finalizzate alla copertura parziale delle seguenti spese:
a) commissioni di strutturazione da corrispondere all’Arranger per costi finalizzati all’attività di strutturazione e della contrattualistica (spese una tantum per gli studi legali relativamente alla redazione e revisione della contrattualistica e altri costi una tantum dovuti agli agenti);
b) costi per l’ottenimento del rating da parte di società ECAI (External Credit Assessement Institutions) riconosciute da parte dell’ESMA (European Securities and Markets Authority);
c) costi per la certificazione dell’ultimo bilancio.
Chi sono i beneficiari?
Puglia Sviluppo, a seguito della pubblicazione della call per ricevere manifestazioni di interesse da parte delle PMI che intendano aderire all'iniziativa, seleziona le piccole e le medie imprese.
Le società candidate emittenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) società di capitali nonché società cooperative a responsabilità limitata e per azioni, diverse dalle banche.
b) PMI, ai sensi della Raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE del 6.5.2003, alla data di presentazione della domanda di candidatura alla Call, con l'esclusione delle microimprese.
c) Società aventi sede operativa nella regione Puglia alla data di pubblicazione della Call.
d) Imprese che non abbiano azioni quotate in borsa e che non siano Imprese in Difficoltà.
e) Fatturato minimo (ultimo bilancio approvato): € 5.000.000.
f) EBITDA (ultimo bilancio approvato) in percentuale sul fatturato è >= 4%.
g) Posizione Finanziaria Netta (NFP)/EBITDA <5 (ultimo bilancio approvato).
h) Posizione Finanziaria Netta (NFP)/Equity <3,5 (ultimo bilancio approvato).
Ciascuna PMI supportata dall’Arranger, che risulti meritevole da un punto di vista di finanziabilità da parte degli Investitori Istituzionali e Professionali, emette il minibond.
I Minibond, complessivamente considerati, sono sottoscritti o acquistati dalla Società Veicolo costituita ai sensi della Legge 130/1999 e ss.mm.ii., ed utilizzati come attivi a garanzia delle Note collocate presso Investitori Istituzionali e Professionali. Le fasi di emissione dei Minibond da parte delle PMI e delle Note da parte della Società Veicolo si concludono in date prossime o coincidenti.
Puglia Sviluppo interviene con una garanzia limitata di portafoglio che fornisce una copertura del rischio delle prime perdite del portafoglio di Minibond.
La percentuale di garanzia alla data di emissione non supera il 25% dell'esposizione al rischio a livello di portafoglio (spessore della tranche junior).
Il tasso di garanzia a copertura delle prime perdite, che costituisce aiuto, è pari all'80%. Il tasso residuo di garanzia (20%) è concesso a titolo oneroso sulla base della disciplina dei "premi esenti" (Comunicazione della Commissione n. 155/2008).
Quali spese finanzia il Minibond?
L'emissione dei Minibond deve essere destinata:
a. alla realizzazione di investimenti, in attivi materiali ed attivi immateriali, nella regione Puglia, per un importo non inferiore al 10% del valore nominale del Minibond;
b. al sostegno dell'attivo circolante, legato ad attività di sviluppo o espansione ausiliarie e correlate alle attività di cui alla precedente lettera
a), la cui natura accessoria è documentata, tra l’altro, dal piano di sviluppo della PMI e dall’importo dell’operazione. Tra questi sono ammissibili anche costi di partecipazione a fiere commerciali, quelli relativi a studi o servizi di consulenza necessari per il lancio di nuovi prodotti o di prodotti già esistenti su un nuovo mercato in un altro Stato membro o in un paese terzo.
Come è composto il portafoglio di Minibond?
L’importo del portafoglio di Minibond, da strutturare mediante l’utilizzo delle risorse di cui al Fondo, è pari ad Euro 100.000.000,00.
Il portafoglio di Minibond dovrà essere costituito da un insieme di prestiti obbligazionari aventi le seguenti caratteristiche:
a. essere di nuova emissione e avere una durata massima di 7 anni, eventualmente comprensiva di un preammortamento massimo di 12 mesi;
b. essere costituito da singoli Minibond di importo compreso tra 2.000.000,00 euro e 10.000.000 euro;
c. essere regolato al tasso di remunerazione contrattualmente stabilito attraverso il pagamento di cedole, a fronte della raccolta di capitale.
Ulteriori informazioni?
http://www.sistema.puglia.it/SistemaPuglia/fondominibond
