Dopo l’impegno profuso nel 2016 nel settore Ricerca e Sviluppo con la collaborazione a progetti europei – Horizon 2020 – e Nazionali – Agenda Digitale e Sviluppo Sostenibile – Mendelsohn è già a lavoro sull’ultimo strumento predisposto dalla Regione Puglia nel quadro dell’agenda di Europa 2020 a pochi giorni dalla pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione: Innonetwork.
Si tratta di uno strumento di finanziamento facente parte della Strategia regionale SmartPuglia 2020 per la ricerca e l’innovazione, che vuole stimolare gli attori operanti nella regione a superare i confini degli impegni individuali nel campo della progettazione e promuovere la creazione di aggregazioni tecnologiche pubblico-private, per programmi regionali di ricerca industriale e di sviluppo sostenibile finalizzati alla realizzazione di nuove tecnologie, nuovi prodotti e nuovi servizi.
Il fine ultimo dell’attività dello strumento è offrire prospettive di sviluppo sui mercati internazionali, configurare nuove specializzazioni, nonché incentivare la formazione di nuovi ricercatori industriali anche attraverso la sperimentazione di progetti di apprendistato di alta formazione e ricerca all’interno delle tre Aree di Innovazione Prioritarie: Manifattura Sostenibile, Salute dell’uomo e dell’ambiente, e Comunità digitali, creative ed esclusive.
Le tecnologie abilitanti di INNONETWORK
Ciascun progetto, oltre a fare riferimento alle aree prioritarie, deve riguardare l’utilizzo di una tecnologia abilitante (KET) ed essere riferito ad almeno una delle priorità regionali collegate alle sfide sociali: Città e territori sostenibili, Salute, benessere e dinamiche socio-culturali, Energia sostenibile, Industria creativa, Sicurezza alimentare e Agricoltura sostenibile. Le attività ammesse a finanziamento dovranno avere inizio dopo la presentazione della candidatura, e concludersi entro 18 mesi dalla data di comunicazione di ammissione al beneficio.
Le agevolazioni previste dal bando INNONETWORK
Le agevolazioni prevedono un contributo a fondo perduto per le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, fino a € 1.500.000 per singolo progetto, per una copertura massima complessiva dell’80%, cumulabile con il credito d’imposta alla ricerca.
Beneficiari INNONETWORK
I beneficiari delle agevolazioni sono piccole, medie e grandi imprese e gli Organismi di Ricerca – la cui presenza nella compagine è obbligatoria per l’accesso allo strumento – organizzati in rete come Associazioni Temporanee di Scopo (A.T.S.), Consorzi o Società Consortili o attraverso Contratti di Rete. Il gruppo proponente può andare da un minimo di due membri a un massimo di 9, di cui almeno una PMI e un Organismo di Ricerca.
Lo sportello online per la procedura telematica sul portale SistemaPuglia aprirà alle ore 12.00 del 10 febbraio 2017.